Tuttavia, man mano che i mulini di macinazione diventano sempre più grandi, il funzionamento di mulini di diametro crescente presenta sfide significative in termini di durata di servizio del rivestimento.
Per affrontare queste sfide, SHANVIM offre rivestimenti compositi per laminatoi che combinano un acciaio brevettato resistente all'usura e una gomma stampata ad alta pressione.
Le leghe di acciaio resistenti all'abrasione hanno circa il doppio del tempo di servizio di un rivestimento in gomma standard e la struttura in gomma assorbe l'impatto di rocce di grandi dimensioni e mezzi di macinazione. I rivestimenti compositi per mulini SHANVIM combinano le proprietà più desiderabili della gomma e dell'acciaio per il massimo vantaggio.-
I rivestimenti compositi in gomma-metallo SHANVIM™ sono più leggeri del 35%-45% rispetto ai rivestimenti metallici con la stessa specifica. Ciò consente di progettare rivestimenti composti da un minor numero di componenti, consentendo sostituzioni più rapide e sicure, riducendo al minimo i tempi di fermo e aumentando i profitti della miniera.
SHANVIM ha la flessibilità di progettare rivestimenti con meno componenti quando si utilizzano rivestimenti compositi. Ciò ha il vantaggio di ridurre i giunti tra le camicie e di minimizzare gli spazi tra i giunti che si verificano con le camicie in acciaio a causa della tolleranza della fusione.
I compositi sono più rapidi da produrre, il che si traduce in tempi di consegna più brevi. Questo è un grande vantaggio per le operazioni minerarie, poiché hanno maggiore flessibilità quando si effettua un ordine. Riduce la necessità di effettuare ordini anticipati e i rischi associati al fatto di tenere le camicie di laminazione immagazzinate in loco più a lungo del necessario.
La maggiore resistenza all'usura offerta dai rivestimenti compositi dei laminatoi può consentire all'OEM di ridurre lo spessore dei rivestimenti. Ciò si traduce in un aumento della capacità volumetrica consentendo l'immissione di più materiale nel mulino. Di conseguenza, ciò offre l’opportunità di aumentare la produttività dello stabilimento, con conseguente aumento delle entrate per la miniera.